Città storica della toscanità marittimo-balneare, vive ancor oggi del suo blasone illuminato dalle notti d'estate dei primi del Novecento, dove a passeggiar sulla spiaggia venivano Marinetti, Giolitti ed infine Mussolini e Ciano. Resa preziosa dallo stile Liberty della Passeggiata, arte popolare elaborata da maestri come Chini e Belluomini, Viareggio è perla di sabbia incastonata tra il verde della campagna versiliese e l'azzurro del mar Ligure. Favolosa la zona interna di Torre del Lago, dove d'estate gli appassionati d'opera di tutto il mondo accorrono al Gran Teatro per ascoltare le bellissime arie pucciniane.
Comune antico dell'Alta Versilia, deve il suo nome ad un toponimo longobardo che la indicava come sede di scambi commerciali di olio, vino e frumento. Oggi quegli scambi esistono sempre e ad essi vi sono aggiunti gli intensi commerci culturali che hanno come fulcro la splendida cornice del Palazzo Mediceo, sede di convegni, mostre d'arte, concerti. Immancabile tappa per chi vuole visitare la Versilia gastronomica, vi risiedono alcuni dei più rinomati ristoranti a base di carne di Toscana, ai quali si aggiungono numerose strade infiltrantesi tra le Alpi Apuane per smaltire i lauti pasti in bicicletta da corsa o in mountain bike.
Sorella gemella di Seravezza, è ancora più ardita nell'estendere il proprio territorio verso le bellissime Alpi Apuane. Dotata di percorsi vita incantevoli, di rifugi storici dell'alpinismo e di sentieri battuti dai più rapaci cercatori di funghi mangereccia di castagne, Stazzema è risorta dalle ceneri della disastrosa alluvione del 1996 più rocciosa di prima ed offre interessanti escursioni nelle zone del Corchia e della Pania. Che sia territorio vergine, dedito al pascolo e all'orticultura lo conferma l'assenza, dai primi anni 2000, di qualsiasi tipo di semaforo in tutto il comune, e che nessuna delle sue 17 frazioni superi i 500 abitanti.
E' il cuore lavorativo della Versilia, punto di raccordo importante tra la Zona medicea e la zona bassa. Conserva i caratteri della cittadina medievale in alcuni tratti ancora dotati di mura, un elegante via centrale ed innumerevoli frazioni montane a cui si aggiunge un litorale stupendo, quello di Lido, che fanno del terzo comune della Toscana per estensione un'oasi dotata di mare, campagna e montagna adatta a tutti i mesi dell'anno. Non mancano le attrattive turistiche, le chiese sparse, i conventi, le manifestazioni folkloriche di una città che fa dell'olio, del vino e della tradizione contadina un punto fondante della propria economia.
Soprannominata felicemente 'la piccola Atene', questo delizioso comune a cavallo tra Seravezza e Camaiore vive del miglior centro storico medievale di tutta l'alta Toscana, dotato di monumenti in marmo di Carrara, strade lastricate, basiliche e chiostri che sono una manna per i turisti di tutto il mondo. Vivace punto d'incontro per gourmet, ospita tra l'altro rinomate case artistiche soprattutto concernenti la scultura, reificate da altisonanti nomi internazionali. È considerata inoltre uno dei più importanti raduni letterari d'Italia, con richiamo di scrittori di caratura internazionale. È il fiore all'occhiello della Versilia.
Altro fiore all'occhiello, un parco (giochi) naturale nel cuore della Versilia storica. D'Annunzio la infiammò di notorietà con le sue scorribande amorose, poi vennero i possidenti del nord Italia a colonizzarla creando qui il loro divertimento marino. Oggi sembra esser diventata il feudo privato dei magnati russi, ma non è esattamente così. Il mare qui conserva tinte che vanno dallo zaffiro allo smeraldo, i ristoranti si elevano sul nome di caratura nazionale di Lorenzo Viani, la pulizia delle strade e la cura dei giardini si avvicinano a modelli svizzeri. Per non parlare del Fortino, sede di mostre a sfondo fumettistico, ed i Villa Bertelli, importante polo musicale ed artistico.
Paese prevalentemente a carattere agricolo-pastorale, gode di una miriade di frazioni dove il panorama è fantastico e dove si possono trovare oasi di pace e di natura. La zona di Massaciuccoli è un rifugio per gli amanti del verde e della storia romana, elevato a parco regionale pochi anni fa. D'estate le feste paesane della Gulfa e di Stiava a base di prodotti tipici toscani si alterna al godimento uditivo di un interessante festival jazz che fa del comune uno dei poli musicali più forti della provincia.